Giovedì 5 ottobre presso l’aula magna dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale alle ore 9.00, si terrà la manifestazione conclusiva della XVIII edizione del Premio internazionale città di Cassino LETTERATURE DAL FRONTE - Conoscere le crisi dell’umanità per costruire la pace -, dedicata alla Letteratura ucraina contemporanea dal fronte.
Per la giuria del Premio, gli studenti delle scuole di Cassino coinvolti nel progetto, è stato un anno di letture impegnative. Quattro gli autori scelti per le letture: lo storico Sehrij Plokhy con Le Porte d’Europa, gli scrittori Jurj Andruchovich con il romanzo I dodici Cerchi, Kamys Markjan con il breve, ma intenso, Una passeggiata nella
zona e Sehrij Zhadan vincitore di questa edizione con Il Convitto, edito dalla casa editrice Voland.
Giovedì prossimo gli studenti saranno video collegati con la nota città universitaria, Kharkiv. Qui incontreranno, in remoto, lo scrittore Sehrji Zhadan, accompagnati dall’esperto di storia e letteratura ucraina prof. Lorenzo Pompeo, uno dei più accreditati traduttori dall’ ucraino, docente presso l’Università La Sapienza.
Il tema dell’incontro è “La letteratura racconta la guerra in Ucraina”; la dott.ssa Clara Abatecola, presidente dell’associazione LETTERATURE DAL FRONTE, introdurrà i lavori con un intervento sulla guerra vista attraverso la scrittura di Zhadan, mentre il prof. Pompeo amplierà il tema della guerra vissuta nelle case ucraine, attraverso la sensibilità dei nuovi scrittori ucraini. Gli farà eco il Prof. Saverio Tomaiuolo dell’UniCas sull’importanze e funzione della traduzione come mezzo di diffusione della realtà storica e dei sentimenti sottesi ad eventi storici.
La prof.ssa Licia Pietroluongo, DS del Liceo Carducci, scuola capofila della Rete, modererà l’incontro.

 

Locandina dell'evento